L’attività di HydroGEA è svolta secondo le specifiche contenute nei documenti della Convenzione che regolano i rapporti tra gestore e EGA (Ente di Governo d’Ambito), in particolar modo fa riferimento al Regolamento del Servizio idrico integrato nelle sue parti  acquedotto; e acque reflue. I rapporti tra gli utenti e il gestore, e le performance di quest’ultimo, sono statuiti nella Carta del servizio. La Carta fissa i principi e i criteri per l’erogazione del servizio idrico, e rappresenta uno strumento d’informazione e di trasparenza nel rapporto tra gli utenti e il gestore. 
Il documento assicura la partecipazione dei cittadini riconoscendo loro, anche attraverso il Comitato consultivo degli utenti, come previsto dalla legge regionale, il diritto di accesso alle informazioni e la possibilità di valutare l’operato del gestore.
Oltre a ciò, per dirimere eventuali controversie che potessero sorgere tra gestore e cliente, è stata costituita la Commissione di Conciliazione Paritetica Stragiudiziale, composta da un arbitro scelto dal cliente tra le varie Associazioni dei Consumatori che hanno dato la propria disponibilità ed uno nominato dal gestore, cui il cliente, che abbia sollevato una contestazione al gestore e che non si ritenga soddisfatto della risposta ricevuta, si può rivolgere presentando apposita richiesta. 
I due principi fondamentali espressi nella Carta nel rispetto dei quali, dovrà essere garantito il Servizio idrico integrato sono: eguaglianza e imparzialità del trattamento e continuità di servizio.